Luciano Tocci. T come Pittura
Curator: Roberto Capitanio
Roberto Capitanio Software Engineer
Luciano Tocci è nato nel 1955 a San Donato Val di Comino (FR). Pittore, scultore, operatore culturale ha conseguito vari premi e riconoscimenti nei più prestigiosi concorsi anche internazionali. Sin dall'adolescenza ha frequentato varie gallerie d'arte e studi di artisti, rimanendo ad ammirare i vecchi maestri amalgamare i colori. E la sua arte trae origine proprio da questo: dall'amore per la natura, dal volersi sentire parte integrante di essa, identificarsi con essa. Attraverso la natura riesce a riprodurre sulla tele emozioni e vibrazioni offerte all'uomo dalla natura. Le sue opere sono state esposte in varie gallerie, musei e centri culturali di molte città d’Italia (Roma, L’Aquila, Gubbio, Rimini, Greccio, Taranto, Bari, Firenze, Milano... per citarne alcune) e all’estero (Belgio, Francia, Stati Uniti, Canada), nel Palazzo Leoni di Cupra Montana (dove gli è stato messo a disposizione il cavalletto di Luigi Bartolini); nel Museo Wallon di Liegi; nel Castello De Falconibus di Pulsano (TA); nella Sala dell’America Legion del Nonantum Post 440 di Newton U.S.A.; al Circolo Foch; nel Club Italia; le Meridien Montparnasse (interamente curata dall’Amministrazione Comunale di Parigi) e una mostra personale nel Centre d’Animation Interclub 17. Numerosi gli incarichi che gli sono stati affidati: per il Comune e la Pro Loco di San Donato Val di Comino ha realizzato gli scudi che nel borgo medievale richiamano, con diversi colori e simboli, la storia e le tradizioni dei rioni cittadini. Tramite il Centro di Cultura “Leonardo”, di cui è capofila, ha realizzato l'annullo filatelico in occasione dei 1700 anni dalla morte di San Donato Vescovo e Martire. Molte le critiche, estremamente positive, di illustri personaggi del mondo dell'Arte, alla sua pittura. Una pittura quella di Luciano Tocci che spesso viene definita come lo specchio fedele della natura dell'artista. Chi osserva le sue opere riesce a leggere le pagine della sua vita, una vita ricca di ideali, una vita che guarda al futuro, piena di speranze. Ricercate nel colore, perfette nel disegno, sembrano rispecchiare la nobiltà dell'animo umano. Dalle sue tele traspare sempre armonia e compostezza. I paesaggi e le forme sono quelli della iconografia ottocentesca, ai quali l'artista aggiunge la propria espressività. Foreste fantastiche, nubi tempestose, angeli danzanti attorno ad un vortice di luci ed ombre. Dal centro di ogni dipinto si sprigiona una luce, una sfumatura di colore, che sembra voler catturare il visitatore. Lo porta in una atmosfera idilliaca, in cui si idealizza astratto e figurativo. Le creature che volteggiano sulla tela, da umane diventano spirituali, angeliche. Le donne dei suoi quadri traggono origine dalla terra e di essa fanno parte integrante, dalla terra si muovono verso la luce. Escono come da un sogno per dare vita all'immaginazione.Non a caso nelle mostre di Luciano Tocci un sottofondo di musiche classiche accompagna spesso il percorso fra le opere. Un elemento, la musica, che esalta le immagini, le intuizioni e la genialità dell'artista. Il linguaggio artistico di Luciano Tocci è senza dubbio personalissimo. Nella essenzialità dei colori e negli accostamenti volutamente suggestivi. Le atmosfere dei suoi dipinti richiamano la bellezza dell'Eden, di un mondo che rimane sospeso tra l'informale e il figurativo. Che è poi il mondo interiore dell'artista, la sua personalità. Una ricerca continua di se stesso, delle sensazioni che pervadono il suo animo. Ogni opera rappresenta quasi un tassello della sua vita e dei suoi sentimenti che si materializzano sulla tela. Le sue opere sono segnalate su quotidiani nazionali, riviste e cataloghi: particolare risalto gli è stato riservato nel catalogo “Mercato & Arte”, nell’“Annuario Comed”, nell’ “Enciclopedia Artisti Contemporanei”, nell’“International Directory of Arts”, Collezione Arte Contemporanea; Catalogo Dell’Arte Moderna Editoriale Giorgio Mondadori; Spoleto Art Festival Art In The City 2017, ed altri... La documentazione è disponibile nell’Archivio Storico della Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, nell’Archivio storicio della Biennale a Venezia, nel Museo dell’Etichetta di Cupra Montana, nel Museo Comunale dell’Informazione di Senigallia (AN) e nel Kunsthistorisches di Firenze. Tocci, fondatore del “Centro di Cultura Leonardo”, è in costante collaborazione con la CAFF (famiglia Fumanti di Gubbio) produttrice di ceramiche artistiche. Ha illustrato il libro del poeta Jacques Meylon “In un libro di pietra e di luce”. Ha illustrato il libro di Poesie “Un muro di cristallo” della poetessa Maria Antonia Iannantuoni, edito dalla Casa Editrice Guida in relazione alla presentazione del quale si sono tenute mostre personali. Tra le più importanti quella di Napoli, presso la Saletta Rossa della stessa casa editrice; quella di Roma, presso la Libreria Mondadori in Via Piave; quella di Milano, presso la Libreria Rizzoli nella Galleria Umberto I. Altre mostre di rilievo si sono tenute a Milano in Via Montenapoleone presso l’Atelier di Angelo Fusco “raffinatissimo cultore del bello”; a Roma in Via Basento, nella Galleria Cassiopea; in provincia di Frosinone: a Sora pres- so il Museo Medievale del Liri; alle pendici di Montecassino presso la Galleria Avanguardie Artistiche; a Pignataro Interamna nella Galleria ARS Interamna; anche in Canada, presso la Galleria Adonis. Mostre più recenti: personale di pittura presso il Palazzo dei Congressi di Liegi; Gallerie Campus a Spoleto; Annullo filatelico “Gallinaro: Patria dei modelli di artisti Francesi”; collettive in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia: a Firenze nel Museo “Casa di Dante”, ai “Dioscuri” del Quirinale, Galleria Orler in S. Martino Di Castrozza (TN). Galleria “Leonardo” a San Donato Val Di Comino (FR), Galleria Artemia Bagheria di Palermo, presso il Chiostro San Nicolò a Spoleto, Palazzo Venturelli ad Amelia, Sala Vanvitelli - Avvocatura Generale dello Stato a Roma, Sale del Bramante a Roma, Only Art a Pescara, Palazzo Brancaccio: Premio Internazionale “Arte Impero Parigi-Vienna-Roma”, Collettiva presso la Galleria Merlino Bottega d’Arte Le Murate a Firenze, personale di pittura presso il New Ariston di Como, Mostra presso Palazzo Lebon Gallinaro (FR) di sculture presepistiche del Mo Umberto Mastroianni, grafiche dell’Accademia Vitti e opere del Mo Luciano Tocci; personale di pittura “Inno alla Vita” presso la Villa Comunale di Frosinone.
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